Sintomi Attacchi di Panico
I segnali più comuni che sei in presenza di un possibile Attacco di Panico (DAP) comunemente sono:
- Palpitazioni;
- Difficoltà respiratoria;
- Tremori;
- Paura di morire;
- Derealizzazione;
- Depersonalizzazione;
- Sensazione generale di “stare male”;
- Perdita di controllo;
- Voglia di fuggire dalla situazione che ti opprime.
Chi prova per la prima volta un attacco di panico vive senza dubbio un’esperienza devastante che lo può spaventare molto. Le sensazioni sono riconducibili ai vari sintomi descritti sopra.
L’episodio di DAP si può presentare all’improvviso senza che, apparentemente, sia accaduto nulla di strano. Sono proprio queste caratteristiche che rendono l’Attacco di Panico qualcosa di tremendo e strano allo stesso momento.
Cause del DAP
Il primo Attacco di Panico si può presentare, come detto, in maniera inaspettata, però è più facile che insorga in momenti di particolare debolezza o fragilità; sono tipici periodi in cui lo stress aumenta e aumentano difficoltà lavorative, familiari o personali che predispongono la persona al DAP oppure in presenza di forti cambiamenti di vita quali lutti, cambi di lavoro o nascita di figli.
Non conosciamo le cause esatte del DAP ma sappiamo che esiste una forte predisposizione tanto che soggetti diversi che sono all’interno della stessa situazione possono vivere o meno l’Attacco di Panico.
Sappiamo anche che gli attacchi sono “trasversali alla popolazione” cioè non esiste un preciso profilo psicologico/fisico che possa essere descritto come più predisposto al DAP.
L’attacco si manifesta dapprima con sintomi fisici (palpitazioni, sudorazione alterata, brividi, ecc.) e successivamente con forti aspetti psicologici (paura di impazzire e morire).
Purtroppo l’Attacco di Panico si può presentare in qualsiasi luogo e momento, il maggior effetto che poi lascia è uno sgradevole effetto di condizionamento a quella situazione.
Quindi, se avrò un Attacco di Panico in Autostrada mentre sto guidando, è facile che successivamente eviterò di guidare in autostrada o comunque in strade a scorrimento veloce.
Chiaramente dopo il primo attacco la persona ha paura che possa ricapitare e questa paura è la componente da trattare per prima affinché non ne risenta la quotidianità della persona.
Conseguenze del DAP
Purtroppo dopo un attacco di Panico può nascere la paura specifica per quello specifico evento/situazione i cui si è verificato: Guidare in autostrada, esame in Università, riunione di lavoro o una semplice passeggiata in spiaggia sotto il Sole.
Questa paura nel tempo può far nascere una vera e propria fobia che va trattata il prima possibile per avere già dopo pochi colloqui dei buoni risultati.
Ovviamente questi evitamenti possono limitare pesantemente la vita quotidiana e nello specifico le relazioni sociali della persona, è in questa cornice che può nascere la cosiddetta Agorafobia.
Una volta che la persona prova determinate sensazioni spiacevoli, spesso non pensa subito a un DAP e immagina di avere qualcosa di molto grave a livello medico generale contattando Cardiologi, Neurologi e altre figure specialistiche che potrebbero fare al caso suo.
E’ assolutamente funzionale fare degli accertamenti ma spesso è importante prendere in considerazione la possibilità di contattare uno Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale che potrebbe dare alla persona un quadro esatto della situazione.
La Psicoterapia Cognitivo Comportamentale ha un successo del 80% dei casi trattati in cui il soggetto impara a gestire la fase prodromica dell’Attacco riconoscendo i segnali che potrebbero portarlo al Panico.